In un territorio “bio e slow” dedicato alla filiera del formaggio Parmigiano Reggiano biologico e alla biodiversità, un’edizione speciale di questo evento, organizzato in collaborazione con Bio Appennino, che prevede un ricco programma di convegni e iniziative.
Perché quest’anno sono tante le ricorrenze da festeggiare:
60° anniversario dalla nascita di Santa Rita Bio, caseificio fondato nel 1964, che da oltre 30 anni produce formaggio Parmigiano Reggiano biologico certificato (ICEA);
Oltre 50 anni di CEFA, organizzazione non governativa che lavora per vincere fame e povertà, e per sostenere i diritti fondamentali aiutando le comunità più povere del mondo a raggiungere l’autosufficienza alimentare;
90° anniversario dalla nascita del Consorzio formaggio Parmigiano Reggiano;
100 anni dalla nascita dell’Agricoltura Biodinamica.
Venerdì 19 luglio, dalle 15 alle 19, si terrà il seminario dal titolo "Fertilità della terra: esperienze e pratiche di rigenerazione. AgroEcologica a confronto."
Il seminario è finalizzato all’approfondimento ed al confronto di esperienza e pratiche destinate alla tutela della fertilità organica dei suoli, all’accrescimento della biodiversità dei campi coltivati ed alla resilienza degli agroecosistemi. Tra i relatori Silvia Fusaro, ricercatrice di VitaLab, laboratorio per lo studio della vitalità dei suoli e prodotti alimentari.
Oltre al “Cruditer”, con incontri pratico-scientifici in campo per valutare lo stato di salute del suolo, sono previsti iniziative e convegni per parlare di Agricoltura Biologica e Biodinamica, ma anche di Bioarchitettura, o per conoscere da vicino come “si fa” il Parmigiano Reggiano biologico. Tra le attività in calendario, la caratteristica cottura della forma con fuoco a legna, la tradizionale gara di taglio della forma, la visita al magazzino dove “si alleva” il Parmigiano Reggiano, il concorso del miglior letame e la tombola del letame.
Spazio alla cultura e all’approfondimento con le presentazioni dei libri “Le favole di Pedro in dialetto modenese”, a cura di Giorgio Rinaldi e Sara Prati, e “L’insopportabile efficacia dell’agricoltura biodinamica” a cura di Carlo Triarico, Alessandro Piccolo, Nadia El-Hage Scialabba, Sabrina Manestrina.
E ancora: area mercato produttori biologici, biodinamici e artigiani a cura del Distretto Biologico Valli del Panaro e Appennino Modenese, area bambini con laboratori e area dedicata alla biodiversità animale con galline modenesi, pecora Cornella Bianca, alpaca, capra Camosciata delle Alpi, asini e vacca Bianca Modenese. Allieteranno le giornate del festival musica e balli.
Ti aspettiamo!