Agricoltura

VitaLab

NaturaSi Vitalab

VitaLab è il laboratorio di ricerca di NaturaSì che si occupa di studiare la qualità dei suoli e dei prodotti alimentari, misurando la vitalità dei terreni.

Per NaturaSì suolo e alimenti sono “vita per la vita”, organismi viventi che sostengono altri organismi viventi. Il laboratorio VitaLab per lo studio e la ricerca si avvale di tecniche olistiche di analisi per immagini sensibili, in particolare la cromatografia circolare. Questa tecnica ha la particolarità di rendere visibili, attraverso immagini più o meno complesse e più o meno armoniche che si sviluppano su supporti di carta, le forze vitali dei suoli che le tradizionali analisi chimico-fisiche non riescono a evidenziare. Le analisi, oltre a restituire una visione chiara dello status quo, sono uno strumento basilare per pianificare strategie di rigenerazione dei suoli stessi. Dal 2016 alla fine del 2018 il laboratorio ha lavorato al progetto “Le Terre di Ecor: monitoraggio della vitalità e fertilità dei suoli”, articolato in tre ambiti di ricerca: 

  • “L’immagine della vitalità e l’evoluzione dei suoli nel tempo”

  • “Fotografie della vitalità di suoli”

  • “L’immagine della vitalità dei suoli: biodinamico e convenzionale a confronto”

Linee guida

Sono stati oggetto di studio i suoli di 14 aziende biologiche e biodinamiche distribuite in tutta Italia, inserite nel progetto Le Terre di Ecor, e di 3 aziende a gestione convenzionale, non appartenenti al sistema NaturaSì

Per ogni azienda selezionata la ricerca ha preso in considerazione da 1 a 4 appezzamenti, a seconda delle dimensioni dell’azienda, delle diverse realtà agricole (serra, pieno campo) e della coltura (seminativo, ortaggi, frutteto, oliveto, vigneto), per un totale di 24 appezzamenti.

Le quattro aziende di maggior estensione sono state campionate due volte l’anno, in primavera e in autunno. Il campionamento è stato eseguito sempre negli stessi appezzamenti (14 in totale), per avere un quadro di vitalità e di evoluzione dei suoli in un arco temporale definito. Altre 10 aziende sono state campionate una volta l’anno, in primavera, scegliendo per ogni anno un appezzamento diverso, in modo da “fotografare” la vitalità dei suoli dell’azienda nel suo complesso. 

Il terzo ambito di ricerca, con campionamenti in primavera e in autunno, vede coinvolti 4 appezzamenti a differente tipologia colturale (oliveto, vigneto, seminativo, ortaggi) di un’azienda biodinamica inserita nel progetto "Le Terre di Ecor" e di 3 aziende a gestione convenzionale.

Il nostro percorso

I risultati ottenuti in questi due anni hanno consentito di verificare i benefici di alcune pratiche colturali, come per esempio il sovescio, che hanno una funzione veramente rigenerativa dei suoli; hanno poi evidenziato, in generale, buone condizioni di vitalità in tutti gli appezzamenti campionati, riscontrando anche le differenze legate ai diversi tipi di coltivazione. Gli appezzamenti destinati a frutteto, in particolare meleti e oliveti, hanno mostrato generalmente una vitalità maggiore rispetto ai seminativi e alle orticole: questo perché l’impatto delle lavorazioni è minore e quindi viene meglio preservata l’integrità del suolo. Infine, a parità di caratteristiche chimico-fisiche e tipologia colturale, è emersa la netta differenza, in termini di vitalità di suoli a gestione biodinamica (vitalità discreta - ottima) e suoli a gestione convenzionale (vitalità pressoché nulla). È prevista, nel breve periodo, l’introduzione del laboratorio VitaLab nel “Progetto di Garanzia Partecipata”: la cromatografia circolare, in particolare, servirà da analisi di qualità delle aziende inserite nel progetto, mentre la tecnica della cristallizzazione sensibile permetterà di approfondire lo studio della vitalità dei prodotti alimentari.