Energie Rinnovabili

SiRicarica

NaturaSi-SiRicarica

Dalla collaborazione di NaturaSì, DriWe e Garage Italia, nasce SìRicarica, un nuovo player nel campo della mobilità elettrica. 

Ridurre il nostro impatto sull’ambiente è ormai una necessità, anzi un’urgenza. Il settore della mobilità rientra certamente tra gli ambiti in cui possiamo (e dobbiamo) intervenire per avvicinarci il più possibile all’impatto zero, per garantire un futuro più sostenibile alle generazioni che verranno. In quest’ottica, le auto elettriche rappresentano un’importante risorsa e sono sempre di più le persone orientate verso questo tipo di acquisto, seppur talvolta scoraggiate da un’osservazione comune: se compro un’auto elettrica, poi dove la carico? Se le auto elettriche sono sempre più diffuse, infatti, altrettanto non si può dire dei punti di ricarica. Proprio in quest’ambito hanno scelto di muoversi NaturaSì, DriWe e Garage Italia, un hub creativo fondato da Lapo Elkann, che disegna un nuovo modo di interpretare e vivere il concetto di “su misura” e che negli ultimi due anni si è distinta come uno dei principali player del restomod elettrico con il progetto Icon-e. Tre realtà che hanno scelto di unire la loro esperienza e il loro know how per ripensare un futuro fondato sulla sostenibilità.  

SìRicarica

Da questa alleanza, fondata su valori comuni e condivisi, ha preso vita SìRicarica, tra le prime società benefit operanti nel settore delle energie rinnovabili, che risponde in maniera concreta a questa esigenza di cambiamento mettendo al centro la salvaguardia dell’ambiente, per un mondo migliore, più pulito e più sostenibile.

Come?

Attraverso l’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche nei parcheggi dei punti vendita NaturaSì che già utilizzano esclusivamente energia da fonti rinnovabili, in particolare energia idroelettrica grazie alla partnership con Dolomiti Energia. Apripista sono state Genova, Verona, Verbania e Schio (oltre alle sedi EcorNaturaSì di Verona, Bologna e San Vendemiano), ma l’obiettivo è quello di estendere il progetto in tutto il Paese. Un servizio, questo, che non sarà riservato ai clienti del negozio, ma a disposizione dell’intera comunità locale presente sul territorio che lo ospita.

Le colonnine per la ricarica di auto elettriche

SìRicarica si avvale della più moderna tecnologia attraverso colonnine che affiancano alla velocità di ricarica (appena un’ora per fare il pieno di energia!) anche funzionalità di hardware e software innovativi ad aggiornamento continuo: l’utente potrà dunque gestire la ricarica per la propria auto anche da remoto, prenotando la sessione di ricarica, controllandone lo stato in tempo reale e pagandola direttamente dal proprio smartphone. Questi sistemi inoltre, attraverso un costante monitoraggio di dati, permettono di misurare il risparmio – in termini di riduzione dell’impatto ambientale – ottenuto grazie al comportamento virtuoso degli utenti che, scegliendo SìRicarica, avranno anche la possibilità di entrare a far parte di una community di persone che amano l’agricoltura e il pianeta e sanno quanto questi due aspetti siano tra loro sempre in relazione.

Il successo dell’equity crowdfunding

La sostenibilità riguarda tutti noi e tutti noi siamo protagonisti. Lo ha dimostrato la campagna di equity crowdfunding, nella piattaforma Ecomill, promossa da SìRicarica in un'ottica partecipativa e inclusiva. Singoli cittadini ed imprese hanno infatti accolto positivamente, con grande partecipazione, questa nuova opportunità di investimento sostenibile, profittevole e condiviso. Una possibilità per tutti, per entrare nell'era delle energie consapevoli!

Mobilità elettrica: dati alla mano

Quante auto elettriche in circolazione? +100.000 al 2020 tra BEV (full electric) e PHEV (ibridi plug-in)*

Tasso crescita mercato elettrico: +118% nel periodo 2018-2020, secondo le stime ci saranno circa 5,5 milioni di veicoli elettrici in circolazione entro il 2030*

Quanti punti di ricarica al 31-12-2020 in Italia? 19.300+*

Tasso crescita delle IdR (infrastruttura di ricarica) entro il 2030: stando al fabbisogno di 1 punto di ricarica ogni 10 auto come previsto dal piano PNIEC (piano nazionale infrastruttura ricarica elettrica) sulla stima veicoli elettrici al 2030, la necessità di IdR del territorio italiano è di circa 110.000 punti di ricarica pubblici, ad integrazione dell’IdR privata. Quindi ulteriori 80.000 rispetto all’IdR attuale in 9 anni* [*fonte motus-e]