![NaturaSi-Agricoltura](http://images.ctfassets.net/umc11voavedm/6loKRHBrFmuuBvgZ7LN47h/358ba0a213cef9c2c68515a6411687aa/NaturaSi-Agricoltura.jpg?w=1440&h=1440&fm=jpg&fl=progressive&fit=thumb)
Impegno
Agricoltura
![02.1 NaturaSi-Orto-Aziendale](http://images.ctfassets.net/umc11voavedm/72DBTXoRwOpEnnVDV5c3uk/93510429a74eaee126200d190d439589/02.1_NaturaSi-Orto-Aziendale.jpg?w=1440&h=1440&fm=jpg&fl=progressive&fit=thumb)
Impegno
Orto Aziendale NaturaSì
![NaturaSi-Tutela-della-Biodiversita](http://images.ctfassets.net/umc11voavedm/3F5idBD5FzUdzH0nI4c8TP/d2359b78509fc4b084da2539436352a1/NaturaSi-Tutela-della-Biodiversita.jpg?w=1440&h=1440&fm=jpg&fl=progressive&fit=thumb)
Tra le diverse attività intraprese nell’ambito del progetto dedicato alla biodiversità, molte hanno come obiettivo la valorizzazione della diversità all’interno delle aziende agricole: ciò significa, per esempio, salvaguardare i diversi ambienti naturali esistenti, oppure crearne di nuovi, e favorire il ripopolamento di flora e fauna autoctone. Tale ricchezza, oltre a influenzare positivamente la vitalità stessa di un’azienda agricola, si riflette sulla qualità dei prodotti e contribuisce alla tutela del paesaggio.
In quest’ottica, le aziende agricole che fanno parte del nostro ecosistema lavorano costantemente per raggiungere un obiettivo preciso e concreto, che coniughi la sostenibilità ambientale con la salvaguardia biodiversità. E’ il caso, per esempio, di alcune realtà della provincia di Treviso, Verona e Padova che, nel corso del 2021, sono state protagoniste del progetto europeo LIFE Biodiversità PollinAction: coordinato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, con la partecipazione anche della Regione Veneto, punta alla salvaguardare gli insetti impollinatori e alla tutela della biodiversità. Si tratta delle seguenti aziende agricole:
Ca’ Magre in provincia di Verona
Le Coccinelle n provincia di Treviso
Fontanabona in provincia di Verona
Olivieri Stefano in provincia di Verona
Da queste aziende, è già iniziata la piantumazione di siepi, di alberi e arbusti autoctoni, e la semina degli antichi prati a fiore che favoriscono gli insetti impollinatori e che vedranno sbocciare fiori di Ajuga reptans , Centaurea nigrescens, Echium vulgare, Malva alcea, Pastinaca sativa, Salvia pratensis Tragopogon pratensi e molte altre specie che fanno parte dell’ampia platea di erbe spontanee dove api, farfalle, e numerosi insetti pronubi potranno trovare rifugio per riattivare la complessa rete trofica naturale.
A queste aziende dobbiamo aggiungere anche due realtà che fanno parte del progetto “Le Terre di Ecor”: la Fattoria Di Vaira, in provincia di Campobasso, e l’Azienda Agricola San Michele di Cortellazzo, vicino a Jesolo. La prima, seguita dall’università del Molise, ha già iniziato la piantumazione di 450 giovani piante pronte ad arricchire il paesaggio e la natura del territorio Molisano, così come la seconda ha arricchito di nuove piante la propria superficie aziendale, grazie all’importante contributo dell’Associazione Verde Bene Comune di Jesolo e dell’iniziativa Adotta un albero.
Questi sono solo alcuni esempi delle attività che stiamo portando avanti nell’ambito del progetto dedicato alla biodiversità, un progetto che punto a rendere le aziende agricole autentiche oasi di Vita.