Perché e come una camminata a piedi nudi negli spazi di un antico giardino, sulla neve e sulle rocce dolomitiche d’alta quota o lungo le alture riarse di un’isola della Grecia può farci tornare bambini, nuovamente in contatto con le energie primordiali di una Madre Terra a cui la nostra vita è intimamente connessa? Andrea Bianchi ci aiuta a rispondere a questa domanda attraverso un viaggio nella Natura, ma anche verso le radici profonde della nostra anima.
Un cammino lungo il quale si sviluppano l’attenzione mentale e l’equilibrio del corpo, il radicamento con la Terra e la capacità di volare lontano, “al di là dei confini del mondo”, come i trenta uccelli di cui narra la poesia mistica persiana.
Incontreremo così i temi più attuali dell’ecologia e gli insegnamenti spirituali della Filosofia perenne; assisteremo poi al colloquio con il centenario Spiro Dalla Porta Xydias, lo scrittore e alpinista cantore del “sentimento della vetta”. Giungeremo infine, a piedi nudi, nelle Terre Alte, al limitare del punto di ascolto perfetto, da cui si possono udire le vibrazioni più sottili di quell’armonia universale che ci fa sentire vivi.