PODCAST LABORATORIO 2050 - PUNTATA 55

Costruttori di ponti

La creazione di nuovi canali d'innovazione e sviluppo sostenibile tra l’Italia e il sud del mondo, attraverso due progetti dal grande impatto sociale: Lorenzo Giorgi di Glocal Impact Network e Andrea Censoni di Startup Africa Roadtrip raccontano le loro esperienze.

Lorenzo Giorgi (Glocal Impact Network)

“Ci occupiamo di consulenza e progettazione per l’innovazione allo sviluppo, collaborando con ONG ed aziende nel sud del mondo. Siamo nati come un esperimento per dimostrare che si può fare impresa senza seguire un modello di business lineare o tradizionale. Produciamo idee, il meno inquinanti possibili, per cercare di trovare soluzioni e risolvere problemi”.

“Siamo degli imprenditori sociali che probabilmente non avevano mai sognato di fare gli imprenditori. Abbiamo iniziato ad operare nel sud del mondo nel 2014, convinti che l’imprenditoria abbia il dovere di produrre soluzioni capaci e di rispondere ai bisogni delle persone migliorando la vita di tutti”.

“La maggior parte della nostra esperienza ha avuto luogo in Africa, principalmente nell’Africa sub-sahariana. Siamo partiti dal settore dell’energia, gestendo un progetto di innovazione allo sviluppo sull’accesso energetico che si chiama “Liter of Light”, un’ONG presente in 20 paesi, di cui coordiniamo le attività nel continente africano. L’obiettivo dell’ONG è quello di diffondere energia e soluzioni per l’accesso energetico che siano a disposizione di tutti. Costruiamo sistemi di illuminazione low tech, rigorosamente “open source”, utilizzando esclusivamente materiale locale per ridurne al minimo l’impatto ambientale”.

“Glocal Impact Network oggi ha due macro-obiettivi: il primo è lavorare con un network sempre più ampio di designer e innovatori, insieme a delle ONG o altri enti del terzo settore che abbiano bisogno di mettere a terra idee e innovazione. Il secondo è invece quello di aiutare le aziende con cui collaboriamo a trasformarsi in brand attivisti. Superando la vecchia Corporate Social Responsibility e facendo sì che le progettazioni diventino per le aziende dei veri progetti di attivismo per andare a generare cambiamento”.

Andrea Censoni (Startup Africa Roadtrip)

“Startup Africa Roadtrip è un progetto non profit che nasce nel 2017 da un’esperienza di viaggio effettuata da me e Lorenzo D’Amelio, l’altro co-founder dell’iniziativa, per scoprire il volto dell’innovazione nell’Africa Orientale. Da questa prima esperienza di contaminazione culturale, nasce un progetto di formazione della nuova classe di giovani imprenditori tecnologici dell’Africa Orientale, da noi promosso, che abbiamo chiamato Startup Africa Roadtrip”.

“Dopo 5 anni di attività, il nostro progetto di formazione è supportato da “Be Entrerpreneurs”, un’associazione di promozione sociale che ha come missione quella di sostenere l’innovazione sociale e tecnologica in contesti socio-economici svantaggiati”.

“Il nostro progetto si basa completamente sul contributo dei volontari che fanno parte della nostra associazione. Dal 2017 abbiamo svolto le nostre attività in Uganda, Kenya e Tanzania, supportando più di 250 startup locali e formando oltre 1.000 innovatori ed aspiranti imprenditori. Non abbiamo struttura, non abbiamo persone stipendiate, ma credo che proprio questo dia la misura di ciò che è stato possibile realizzare in questi anni, costituendo un gruppo di oltre 50 volontari provenienti da 3 continenti diversi”.

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I podcast Laboratorio2050, ideati e realizzati in collaborazione con Hublab, sono un contenitore virtuale con due conduttori reali: Alessandro Isidoro Re, giornalista e Celeste Righi Ricco, agronoma. Appuntamento tutti i venerdì, alle 18:00, qui sul nostro sito. 

Laboratorio 2050 il lato giovane di #NaturaSì: uno spazio ideale, aperto a tutti, dove condividere pensieri e raccogliere idee per sviluppare nuove soluzioni, in chiave partecipativa, che rendano il nostro Pianeta più sostenibile entro il 2050.