Tutto ha inizio con il seme, che racchiude la Vita e custodisce, nel suo grembo, tutto ciò che serve alla crescita di una nuova pianta. La Terra, l’acqua, il tempo e la dedizione fanno tutto il resto: la dedizione dell'agricoltore che coltiva il grano, ma anche quella di chi fa nascere l’impasto, lavorandolo per preservare al meglio le caratteristiche della materia prima.
Un alimento in cui si fondono cielo e terra, che conserva, in ciascuna pagnotta, la memoria dei quattro elementi:
La Terra, che nell’incontro con il seme dà vita alla pianta
L’Acqua, che rende possibile la magia dell’impasto
L’Aria che lo fa, lentamente, lievitare
Il Fuoco come calore che scalda, ma anche come sole che fa maturare le spighe
Il nostro pane: solo lievito madre e una lenta lievitazione
Seguiamo il nostro pane dal seme fino a quando, caldo e fragrante, è pronto per raggiungere la tua tavola. Lo prepariamo come si faceva una volta, con metodo artigianale, nel nostro laboratorio, utilizzando pasta madre e concedendo all’impasto tutto il tempo che serve: una lievitazione lenta, che dura ben 20 ore, come ci raccontano - ogni volta che compiamo il gesto ancestrale di spezzare il pane - i profumi sprigionati dalle pagnotte, l’occhiatura della mollica e la fragranza della crosta. Il pane che nasce dal lievito madre è frutto di connessioni microbiologiche che lo rendono più leggero e gustoso, e che ne determinano un apporto di nutrimenti unico. Un processo che non utilizza conservanti, enzimi ed emulsionanti. È questa la magia del pane: una profonda connessione tra terreno e grano, ma anche tra contadino, mugnaio e mastro panificatore.
Le nostre farine
La qualità di un buon pane è racchiusa nella farina, da cui dipende anche la qualità del nostro nutrimento. Abbiamo scelto di utilizzare farine esclusivamente italiane, provenienti da grani antichi autoctoni coltivati dagli agricoltori del nostro ecosistema, per salvaguardare la biodiversità del nostro territorio: farine semintegrali, di tipo 2 e integrali che rispettano il più possibile l’integrità del chicco, contengono meno glutine, sono più digeribili e assicurano un giusto apporto di nutrienti.
Il formato
Il pane non deve appagare solo il gusto, ma anche gli altri sensi: il profumo e la ricchezza dei suoi sapori si amplificano nei grandi formati. Il pane, inoltre, è condivisione e proprio per rievocare questo antico rituale abbiamo scelto una “grande pezzatura”, il cui grado di umidità garantisce le migliori sfumature olfattive e una più lunga conservazione. Per riassaporarne la fragranza, avvolgi il pane Le Terre di Ecor nella carta da forno inumidita e scaldalo nel forno preriscaldato a 180°C per 7/10 minuti. Tornerà buono come appena sfornato.
Il pane Le Terre di Ecor